A Micene esistono le rovine imponenti di una delle due più grande città della civilizzazione micenica (con Tirinto), che predominò nell Mediterraneo orientale alla fine dell'età di bronzo dalle XV alle XII secoli prima di JC, essa svolse un ruolo essenziale nello sviluppo della cultura della Grecia classica, con un impatto profondo sullo sviluppo dell'architettura greca classica e dell'urbanismo.
Con Micene sono molto legati alle epopee omeriche del Iliade e del Odisseo. Secondo la mitologia, fu fondata da Perseo e fu il regno del re Agamemnon da Omero, che fu il re dei re greci che partirono assediare Troia.
Omero li designava come "achei". Mentre era diventata soltanto mito e leggenda nella coscienza collettiva greca, Micene fue rivelata in 1876 dagli scavi di Schliemann soltanto. Scoperte ulteriori hanno rivelato che la località era gia abitata al terzo millennio prima della nostra era da una popolazione pre-ellenica vicina a quella della Creta minoica.
La località di Micene rappresenta un'architettura ed una concezione di grande interesse, con ad esempio, la porta delle leonesse. La città era circondata di pareti ciclopei. Una grande tomba (fotografia a fianco) fu scoperta a Micene fuori del recinto. Fu designata senza alcuna indicazione che va in questo senso, come la tomba di Agamemnon.
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